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venerdì 3 giugno 2011

Come si chiamava quel film...? Explorers!

Iniziamo subito con la nostra rubrica "Frammenti cinematografici"

Il primo film che traiamo fuori dalle tenebre dell'oblio è Explorers, film di fantascienza del 1985.

Il nome vi è familiare? Dovrebbe. Vi ricordate quei tre ragazzini che costruiscono la loro navicella spaziale con pezzi presi dalla discarica ed un bidone della spazzatura e attraverso l'uso di una bolla magnetica ragiungono la navicella spaziale di due simpatici, quanto brutti extraterrestri? Comiciate a ricordare? Da quanto tempo cercavate il nome? Ebbene, questo è il fim di fantascienza Explorers!

Questa è la storia.
Ben (Ethan Hawke, attore protagonista anche di Gattaca), il solito giovincello sognatore che ama la solita ragazzina che "se la tira", comincia a fare dei sogni strani, nei quali gli vengono mostrati chip e circuiti ellettrici. Ben annota ogni cosa nel suo taccuino, pensando che siano dei messaggi provenienti dallo spazio, chissà da quale forma di vita, e li mostra al suo amico Wolfgang (River Phoenix), il genio della comitiva. Wolfgang rielabora i circuiti e scopre che sono il progetto per creare una bolla di forza magnetica, non soggetta alla gravità e controllabile attraverso un computer. 
I due comunicano la loro scoperta al terzo amico del gruppo, Steve (Bobby Fite), e tutti e tre decidono di utilizzare la bolla magnetica per raggiungere la fonte dei sogni di Ben, lo spazio.


I tre ragazzi, allora, si danno un bel da fare per costruire la navicella che li guiderà laddove nessuno è mai giunto e lo fanno attraverso materiale di scarto: un oblò trovato chissà dove, un cassonetto dell'immondizia, uno sportello di qualche auto parcheggiata in doppia fila, una tavoletta del cesso. Insomma, hanno uno spirito ecologico! Vedete come siamo cresciuti bene? Magari ce ne fossero di più di questi film in televisione, che diventano a tratti quasi documentari!

L'idea funziona ed in un batter d'occhio raggiungono lo spazio e l'enorme nave spaziale da cui provengono i sogni. Lì dentro, dopo varie peripezie all'interno dei corridoi labirintici, trovano una coppia di extraterrestri super-fichi, alla moda con gli Anni 80, come pochi potrebbero essere. Uno dei due (fortunatamente di sesso femminile) fa la corte al povero Wolfgang, che mostra tutta la sua gioia dato che ha finalmente trovato il luogo dove ha grandi speranze di perdere la sua verginità.

Purtroppo, l'idillio viene rotto improvvisamente dall'arrivo del padre dei due extraterrestri, che si scoprono essere soltanto dei giovinetti, che hanno rubato la macchina al papà.

Vi ricordate a questo punto l'incomprensibile "sclerata" del padre in una lingua molto simile al bantù, sulla quale per anni ci siamo interrogati da bambini? Ebbene, sono risucito a tradurla: "Ma dove cavolo siete andati, idioti? Vostra madre ha chiamato Chi l'ha visto! E poi ci sono i posti di blocco dei carabinieri!". Mezz'ora di film per dire queste quattro c****!

I tre vengono rispediti sulla terra con un bacio, un medaglione ed un calcio nel sedere!

Ma alla fine, volete mettere la soddisfazione?!

Vedete, l'avete ricordato! Vi fa piacere? Dai, vedo qualche sorriso e qualcuno che già esce da questo blog per andare a scrivere Explorers su E-mule.
Bene, alla prossima, con un altro film di fantascienza degli anni 80: Navigator!

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3 commenti:

  1. Grande!
    Cercavo il nome di questo film da anni! Explorers...! L'ho sempre scambiato con "Visitors", che non c'entra assolutamente nulla!

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  2. Ciao Robotel,
    Sono felice che questo articolo ti sia servito.
    Sì, effettivamente i nomi sono molto simili, ma per quanto riguarda le trame non hanno niente a che fare l'uno con l'altro.

    A presto!

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  3. Buongiorno costosa amici!
    Fortunatamente dio grazie ho visto prove fatte da molte persone sul Signore. Muscolino GIOVANNI, così lo ho contattato per ottenere un prestito di 45.000,00€, regolare i miei debiti e realizzare il mio progetto. È con il Signore. Muscolino GIOVANNI, che la vita il mio sorrida nuovamente è un uomo di cuore semplice e molto comprensivo, sono e-mail: muscolinogiovanni61@gmail.com

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