Viaggio in Olanda: qualche consiglio utile

Volete andare in Olanda? Bene, allora vi do qualche dritta! Sono appena tornato e vi dico che fate una buona scelta a fare questo viaggio. Beninteso, parlo di un viaggio con un ritorno, di una breve vacanza, non di andare lì per viverci.

Perché? Bhe, nonostante quanto uno possa credere per la liberalità dilagante nel paese, con droga e sesso del tutto legali, quanti ci vivono non sono di certo le persone più felici del mondo! Il tasso di suicidi è alle stelle, anche tra i giovani. Lo sanno bene quanti una volta al mese si ritrovano su un treno che frena improvvisamente, in una curva tra Schiphol (l'aereoporto di Amsterdam) e Den Haag (o L'Aia come è conosciuta in Italia).

Il paese, infatti, sebbene le cose siano molto più ordinate che in Italia, non è molto accogliente: la pioggia non smette mai di scendere, il cielo è sempre cupo ed il protestantesimo obbliga i ragazzi ad essere competitivi tra loro e a farsi presto una famiglia ed una posizione sociale, nella quale lentamente ammuffiscono fino alla nausea.

Qualche attrattiva culturale

Vi ho convinto? Bene. Suvvia, andiamoci per un viaggio!

L'Olanda deve essere vista almeno una volta nella vita. Le sue attrattive? Non pensate di essere in Italia: non ci sono monumenti famosissimi, né un numero spropositato di opere d'arte di alto pregio. Certo, c'è il Van Gogh Museum ad Amsterdam (nella zona sud della città, in Paulus Potterstraat 7); c'è il Rijksmuseum (o Museo Statale) sempre ad Amserdam, dove oltre a fraccasarvi le scatole davanti la mostra di tutto il nazionalismo olandese, potrete godere di qualche opera di Rembrandt (come i Sindaci dei drappieri); c'è il Mauritshuis dell'Aia, dove potrete ammirare l'ormai celeberrimo quadro di Jan Vermeer, La ragazza con il turbante (più conosciuto come La ragazza con l'orecchino di perla).

Qualche consiglio su come risparmiare nei musei

Se avete intenzione di visitare numerosi musei, vi consiglio di munirvi della Museum Card dal costo di 44.90 Euro, che vi permetterà l'accesso a tutti i musei statali in modo del tutto gratuito ed evitando la fila (che in alcuni casi è molto lunga!). "Ma costa una sassata!", penserà qualcuno. Lo so, ma considerate che l'ingresso ad ogni museo costa più o meno 12.00 Euro; quindi, basta fare quattro musei che, ecco qua, avete recuperato tutto. Considerate, poi, che la Museum Card ha una durata di un anno e, se la acquisterete direttamente alla cassa di un museo in Olanda, potrete passarla a chiunque vorrete, senza problemi di documenti di identità. E' ovvio, dunque, che potrete rivenderla a qualche vostro amico, che andrà in Olanda dopo di voi (magari a metà prezzo!).

Non vi consiglio la I City Amsterdam Card, che vale solo ad Amsterdam, permettendovi l'ingresso a 37 musei, una escursione in battello, l'utilizzo della rete di trasporto pubblico nella città (tram, metro e bus). Perché? Per questi motivi:

1. Vale solo per la città di Amsterdam
2. Ha prezzi esorbitanti: 39.00 Euro per 24 ore; 49.00 Euro per 48 ore; 59.00 Euro per 72 ore!
3. Non visiterete mai 37 musei in 3 giorni (se ci riuscirete, significa che potevate risparmiarvi la fatica di visitarli e restare nel Koffieshop!)
4. La rete dei trasporti non vi occorre per girare la città, dato che è facilmente percorribile a piedi e ancor di più in bicicletta, che potrete tranquillamente affittare.

Qualche attrattiva mondana

Ma a parte la vita culturale, qual è la vera attrattiva dell'Olanda?

Molti di voi già pensano a Koffieshop, Smartshop e quartieri a luci rosse. Bhe, non vi do torto! La vera attrattiva è proprio questa! Non è un invito alla lussuria o al vizio, ma al relax. L'Olanda è il Paese in cui potrete rilassarvi senza pensare a nulla, godendovi semplicemente la vita, la giornata, lo spettacolo dei canali e delle barche e delle bellissime ragazze che passeggiano, molto più aperte di quelle che conosciamo qui in Italia.

Andate ad Amsterdam (è da vedere, se non l'avete vista). Cercate di restare in possesso delle vostre capacità intellettuali almeno per visitare i principali musei (Van Gogh Museum, Rijksmuseum, la Casa di Anna Frank e la Casa di Rembrandt). Quindi, a fine giornata, fermatevi in uno dei tanti Koffieshop nel Quartiere a Luci Rosse (sceglietelo vicino ai canali), ordinate un caffè e latte e lo spinello che più vi aggrada e perdetevi nella contemplazione del tramonto che colora di rosso le strambe case della città e dell'acqua che scorre scintillando lungo i canali. Questa è vita!

Nel frattempo, le signorine delle vetrine del Quartiere a Luci Rosse vi ammiccheranno: fate loro un sorriso, ma non spendete i vostri soldi in questo modo, a meno che non abbiate bisogni impellenti!

Qualche altra città oltre la solita Amsterdam? Non siate monotoni!

Se farete questo viaggio, però, cercate di non fermarvi alla sola Amsterdam, ma visitate cittadine molto belle e tutte particolari, in cui potrete sentire la vera vita olandese. Io mi sono innamrorato di Leiden e Delft; poi, c'è Den Haag che bisogna visitare, anche se non è una delle migliori città dove fare vita turistica.

Saltate completamente Rotterdam, invece, che oramai è interamente moderna, dato che fu distrutta interamente nella Seconda Guerra Mondiale.

Come visitare l'Olanda?

Il miglior modo per scoprire una città o un Paese è farsi guidare da chi ci vive! "E' ovvio!", dirà qualcuno di voi, "E se non conosco nessuno?". In questo caso munitevi di una buona guida, se non siete così socievoli da conoscere magari un olandese all'interno di quelche pub, che vi introduca alla vita del posto. Vi consiglio una Lonley Planet, che vi permette di scoprire luoghi più nascosti al turismo di massa, aneddoti e abitudini della gente, nonché vi dà un elenco di locali, ristoranti, koffieshops e alberghi, specificando prezzi e qualità.

Detto questo, non mi resta che augurarvi buon viaggio e buona Olanda! E visto che ci state, date un occhio a Leiden, che merita davvero!

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